Ricorda di dire No

Sabato 19 gennaio abbiamo partecipato come “special guest” alla performance dell’artista Ugo Spagnuolo “Ricorda di dire No” ospitata al MACRO – Museo d’Arte Contemporanea.

“Ricorda di dire No” è un’opera-azione che prevede la partecipazione attiva del pubblico, quale nuova declinazione della serie “Vuoti di Memoria”.
In un ambiente equipaggiato della strumentazione tecnico-rituale di conservazione e imbottigliamento, i turabottiglie azionati dal pubblico raccolgono le voci-memorie dei “turatori”: ognuno potrà ricordarsi e\o ribadire la propria resistenza a qualcosa, formulando domande a cui vuole opporsi.

Questi sono i nostri “NO” che abbiamo gridato a gran voce:

  • Vorresti vivere nella paura?
  • Ti piace la guerra?
  • Rischieresti la vita se non fosse necessario?
  • Lasceresti volentieri la tua casa?
  • Vorresti non essere soccorso se ti trovassi in pericolo?
  • Ti piacerebbe morire annegato?
  • Lasceresti annegare un bambino?
  • È giusto chiudere i porti?
  • Andresti, se non costretto, in un Paese che non ti vuole?
  • Sarebbe piacevole dormire per strada?
  • Vorresti saltare i pasti o mangiare cibo scaduto?
  • Negheresti il diritto all’istruzione?
  • Negheresti a un bambino il diritto ad un’infanzia serena?
  • Ti piacerebbe se la tua casa fosse Palazzo Selam?
  • Sarebbe piacevole condividere un bagno con altre quindici persone?
  • Vorresti dormire, mangiare e cucinare in una stanza di cinque metri quadri condivisa con più persone?
  • Rifiuteresti l’assistenza medica se fossi malato?
  • Pensi si possa negare ad un essere umano la dignità nel suo vivere quotidiano?
  • Pensi sia giusto negare a qualcuno il libero accesso ad una biblioteca?
  • Credi che un migrante debba rinunciare a leggere un libro nella sua lingua d’origine?
  • Ritieni che l’intercultura sia dannosa per la crescita della società?
  • Sei contrario ad una biblioteca di quartiere frequentata da identità multiculturali?
  • Ti dispiacerebbe trovare in una biblioteca romanzi e saggi che trattino l’intercultura?
  • Ti piacerebbe essere discriminato?
  • Pensi che la tua cultura sia superiore a quella degli altri?
  • È giusto calpestare i diritti umani?
  • La dignità umana è un valore negoziabile?
  • Hai mai perso fiducia nell’umanità?

Foto

2019 GENNAIO MACRO