Biblioteca Interculturale Cittadini del Mondo
Un ponte fra le culture
Dal 2002 l’Associazione Cittadini del Mondo si occupa di garantire l’assistenza socio-sanitaria alle persone migranti che per lo più vivono nel Municipio VII di Roma.
Questo lavoro di difesa del diritto alla salute, ci ha permesso di diventare osservatori privilegiati della realtà migratoria del territorio e di captare desideri inespressi o bisogni non apertamente dichiarati. Tra questi la necessità di non rinunciare al proprio patrimonio culturale.
In particolare, è attraverso un’indagine effettuata tra gli utenti dello Sportello Sanitario che emerse il desiderio di un padre di voler raccontare una storia al figlio nella propria lingua di origine. Il patrimonio culturale di ciascuna persona, sia essa italiana o straniera, va coltivato e mai dimenticato, pertanto leggere libri nella propria lingua d’origine è un valore irrinunciabile.
Così inizia nel 2010 il nostro ambizioso progetto di creare una Biblioteca Interculturale nel cuore di uno dei quartieri romani simbolo della resistenza partigiana: il Quadraro.
L’intento dell’Associazione Cittadini del Mondo è quello di farla diventare un luogo di conoscenza reciproca tra italiani e stranieri, in cui praticare concretamente percorsi di convivenza ed integrazione basati sul rispetto comune, senza pregiudiziali chiusure identitarie.
Il progetto della Biblioteca Interculturale è iniziato nell’aprile del 2009 con un protocollo d’intesa tra l’Associazione Cittadini del Mondo e l’istituto “Jean Piaget”, che ci dava uno spazio all’interno della sua biblioteca. Ma dopo pochi mesi ci siamo accorti che era troppo complicata la convivenza tra due biblioteche che avevano finalità diverse, così ci siamo spostati in una succursale dell’Istituto e, dopo dei lavori di manutenzione, il 15 novembre 2010 abbiamo inaugurato la Biblioteca Interculturale Cittadini del Mondo.
Siamo rimasti lì fino al 2013, perché sia per problemi organizzativi e sia perché eravamo pronti ad un impegno più grande, ci siamo messi alla ricerca di una nuova sede, e dopo vari tentativi andati a vuoto, alla fine i nostri sforzi sono stati premiati. L’allora Municipio X ci propose la casa del portiere della scuola “Damiano Chiesa” e, seppur dopo tante perplessità sulle condizioni in cui versava la struttura, abbiamo accettato.
Così, nel marzo del 2012 abbiamo firmato un nuovo protocollo d’intesa e nell’ottobre seguente sono iniziati i lavori di ristrutturazione autofinanziati (costo totale 32.549,26 euro) terminati l’11 maggio 2013. Il 25 maggio 2013 abbiamo inaugurato la nuova sede con una grande festa che ha visto la partecipazione di tantissime persone.
Tuttavia già dopo pochi mesi ci siamo resi conto che questi locali erano totalmente insufficienti a contenere tutti i libri, ad ospitare uno spazio dedicato allo studio, ad organizzare attività culturali, ad accogliere la scuola d’italiano e lo sportello sociale. Che cosa fare? Ci siamo messi all’opera e abbiamo inoltrato all’attuale Municipio VII la richiesta di utilizzo dei locali inutilizzati nel sottoterra della Damiano Chiesa.
Dopo riunioni, il protrarsi dei tempi, speranze che sembravano vanificate, il 1 giugno 2016 abbiamo firmato il protocollo per l’assegnazione di questi spazi che, dopo averli ristrutturati con nostri fondi (costo totale 82.233,40 euro), li abbiamo inaugurati con una grande festa il 2 dicembre 2017.
Ma gli interventi non sono conclusi, perché nell’estate 2020 sono stati effettuati dei lavori di riqualificazione del giardino, sempre autofinanziati, volti ad impedire l’infiltrazione dell’acqua piovana nei locali della Biblioteca (costo totale 10.336,04 euro).
2 dicembre 2017: inaugurazione nuovi locali della Biblioteca
Quando abbiamo iniziato, nel 2009, avevamo 246 libri. Oggi il patrimonio della Biblioteca è costituito da oltre 10 mila libri in più di 20 lingue diverse, da quelle europee a quelle asiatiche e africane, dai contenuti più disparati (arte, storia, letteratura, libri per ragazzi, fumetti, ecc.) e un settore multimediale con oltre 1000 DVD.
Nella Biblioteca Interculturale non possono certo mancare libri e pubblicazioni riguardanti il fenomeno dell’immigrazione, con un intero settore costituito dai dossier statistici curati dalla Caritas, da Idos e dal Centro Studi Emigrazione Scalabriniani.
Il patrimonio bibliografico è stato consolidato nel corso degli anni attraverso acquisti, ma soprattutto donazioni, e ogni giorno i volontari dell’Associazione si alternano per selezionare e catalogare i volumi idonei a far parte del catalogo della Biblioteca. L’Associazione ha aderito alla Rete delle Biblioteche Scolastiche Laziali e il catalogo è consultabile al seguente indirizzo: https://rbslazio.biblioteche.it/opac/search/lst?home-lib=50.
In Biblioteca è possibile leggere e consultare libri, DVD, e fumetti che sono esposti negli scaffali. I documenti si possono cercare chiedendo informazioni al personale interno.
Libri, DVD e fumetti sono disponibili per il prestito. Si possono prendere in prestito massimo 4 libri per 1 mese, e 4 DVD per una settimana.
La sala studio ha a disposizione 16 posti ed è dotata di rete Wi-Fi.
I volontari dell’Associazione sono a disposizione per informazioni o per aiutare nelle ricerche bibliografiche.
Per accedere ai servizi della Biblioteca è necessario avere la tessera, che è gratuita.
La Biblioteca Interculturale non è soltanto un luogo di studio e riflessione, ma soprattutto è un momento di integrazione, scambio e crescita collettiva. Così nel corso degli anni si è dato vita a un intenso programma di corsi e iniziative culturali.
I corsi costituiscono appuntamenti periodici per l’approfondimento di alcuni temi e/o discipline di interesse. In particolare, sono stati organizzati:
Le iniziative culturali, invece, sono appuntamenti una tantum, organizzati sia in Biblioteca sia nel territorio, che permettono di approfondire argomenti di attualità e creare momenti di socializzazione e condivisione. In particolare, sono stati organizzati:
Per informazioni più dettagliate sulle attività della Biblioteca consulta il Report 2017-2019 (italiano e english).
Proiezione film “L’Afide e la Formica”
Corso di Informatica di Base
Incontro “Afghanistan: una guerra infinita”
Presentazione libro “A Roma Tuscolano Cinecittà-Quadraro”
La Drag Queen Cristina Prenestina: “Ai bambini racconto fiabe. Giorgia Meloni? Promuove intolleranza”
Francesco Pierri rimanda al mittente le polemiche che si sono scatenate negli ultimi giorni sul progetto che lo vede protagonista nella Biblioteca “Cittadini del Mondo”. Continua a leggere >
Pubblicato su RomaToday – 27 febbraio 2020
Sessualità fluida e rischi. Gender, fiabe transex e politica ultra-liberal
L’iniziativa di una biblioteca di Roma con il patrocinio del Comune, ultimo di una serie di episodi che vorrebbero sdoganare la cultura «genderfluid». Continua a leggere >
Pubblicato su Avvenire – 26 febbraio 2020
Quadraro, la Drag Queen annuncia la lettura di fiabe in biblioteca. Il centrodestra insorge: “Sembra una follia”
Contestato il ciclo d’incontri organizzato all’interno della Biblioteca “Cittadini del Mondo”. Prima che venisse annullato per il Coronavirus, era prevista la partecipazione della Drag Queen Cristina Prenestina. Continua a leggere >
Pubblicato su RomaToday – 25 febbraio 2020
Libri e computer per aiutare l’integrazione
Un giorno, un giovane padre eritreo si presentò con una richiesta davvero insolita allo sportello dell’Associazione Cittadini del Mondo, che a Roma aiuta gli stranieri a inserirsi nella nuova realtà. Oltre a cercare casa e lavoro quel papà desiderava un libro, in tigrino, la lingua del suo Paese, per leggere a suo figlio una storia legata alla sua cultura d’origine. Continua a leggere >
Pubblicato su Il Venerdì di Repubblica – 10 gennaio 2020
La Biblioteca Interculturale di Roma ponte fra culture, esempio di integrazione
Quando si parla di stranieri che arrivano in Italia si sa quanto a fare notizia siano sempre gli aspetti negativi mentre, difficilmente, si lascia spazio alla riflessione, alla comprensione, al semplice provare a capire cosa ci può essere dietro le vite di chi attraversa il mare per cercare un posto migliore che non rappresenti soltanto dolore e sofferenza. A non fare notizia sono le piccole cose come ad esempio arrivare in Italia e non sapere dove trovare un libro per leggere una storia al proprio figlio, un libro scritto nella propria lingua, un libro che permetta di trovare per un momento il calore di casa, il ricordo di attimi sereni e felici, un libro che faccia tornare alla mente le immagini di una quotidianità e di una vita forse tranquilla come dovrebbe essere per tutti. Continua a leggere >
Pubblicato su Vita – 7 ottobre 2019
Biblioteca Cittadini del Mondo: siamo un porto che accoglie
La Biblioteca Cittadini del mondo ha presentato ieri il report attività. «Questo luogo è sempre più un’alternativa all’aria pesante che si respira fuori». Continua a leggere>
Pubblicato su Reti Solidali – 25 maggio 2019
Quando l’integrazione è la prima pagina di un libro
Nel popolare quartiere romano di Cinecittà è nata una Biblioteca interculturale rivolta a stranieri e migranti grazie agli operatori dell’ong Cittadini del Mondo. Continua a leggere >
Pubblicato su Il Dubbio – 20 aprile 2018
A Roma la Biblioteca che racconta le storie del mondo
La prima biblioteca interculturale, aperta da Cittadini del Mondo, per leggere, navigare in Internet, frequentare corsi. Continua a leggere >
Pubblicato su Reti Solidali – 28 marzo 2018
Ecco gli eroi dei diritti umani 2017: tra i premiati Alessandro Leogrande
Allo scrittore e giornalista, recentemente scomparso, il premio della Coalizione Italiana Libertà Civili. Tra i premiati anche Franco Lorenzoni, Damiano Tommasi e l’account collettivo Giulio siamo noi. La cerimonia si svolgerà il 15 dicembre nella Biblioteca Interculturale di Cittadini del Mondo. Continua a leggere >
Pubblicato su Redattore Sociale – 12 dicembre 2017
Una Biblioteca Interculturale per l’integrazione a Roma
Esiste dal 2009 nel quartiere Quadraro di Roma, grazie all’instancabile lavoro dell’associazione Cittadini del Mondo: è la Biblioteca Interculturale, uno spazio nato come luogo di scambio e conoscenza reciproca fra italiani e stranieri – “per permettere che l’accoglienza dei migranti nel Municipio fosse una realtà e non una farsa”, come spiega la presidente Donatella D’Angelo. Il rinnovo degli spazi della biblioteca, che viene inaugurato il 2 dicembre, è un’occasione per raccontarvi la sua storia. Continua a leggere >
Pubblicato su Open Migration – 1 dicembre 2017
Cittadini del mondo, nel quartiere romano della Resistenza
Nel cuore di uno dei quartieri romani simbolo della resistenza partigiana, denominato anche “Nido di vespe”, per il disprezzo nutrito, dalle genti del posto, per i tedeschi, che il 17 aprile 1944 misero in atto il nefando rastrellamento, quel coraggio di allora e quell’identità sana refrattaria all’idea nazista, sono ancora oggi simbolo di una comunità viva e fiera, ma anche luogo dove pullula un certo fermento culturale. Il Quadraro è territorio di accoglienza, di incontro di culture, ambiente di scambio, atteso l’alto numero di stranieri che qui ha scelto di vivere o aprire attività commerciali.
Tra le varie realtà anche una biblioteca, espressione di una associazione culturale che si occupa dei migranti, dei rifugiati e dei richiedenti asilo, denominata per l’esattezza “Cittadini del mondo”. Continua a leggere >
Pubblicato su Left – 29 novembre 2017
La Biblioteca Interculturale di Roma dove i rifugiati imparano l’italiano
Più di 20mila libri in 25 lingue. Verrà inaugurata il 2 e 3 dicembre la Biblioteca Interculturale dell’Associazione “Cittadini del mondo”. Al servizio di prestito dei libri si affiancano i corsi di italiano per i rifugiati, le lezioni di musica e le attività per i bambini. Tutte attività portate avanti con il contributi di un gruppo di volontari. Continua a leggere >
Pubblicato su Redattore Sociale – 29 novembre 2017
L’intercultura sfonda i muri, e la biblioteca si allarga
Nella parte nuova del quartiere Quadraro, tra le fermate metro di Porta Furba e Numidio Quadrato, c’è una grande scuola, la Damiano Chiesa. Al numero 45, nell’ex casa del custode, dal 2013 ha trovato spazio la biblioteca interculturale dell’associazione Cittadini del mondo, che già dal 2009 aveva mosso più di un passo nella vita del quartiere appoggiandosi ai locali della scuola Jean Piaget e della Carlo Moneta. Continua a leggere >
Pubblicato su Più Culture – 15 novembre 2017
Leggere fa crescere, insieme
A Roma è attiva una biblioteca speciale, la «Biblioteca interculturale cittadini del mondo», iniziativa solidale pensata in particolare per i migranti, che possono così accedere a libri e dvd nella propria lingua nativa. Continua a leggere >
Pubblicato su Messaggero di Sant’Antonio – 16 luglio 2016
Basta con l’informazione viziata a danno degli stranieri
I recenti episodi di cronaca di Tor Pignattara e Tor Sapienza sono stati sottoposti all’attenzione mediatica non sempre nel rispetto del principio della verità dei fatti, in un contesto di disinformazione e retorica fuorviante che fomenta l’odio sociale: questo il tema al centro del dibattito sulla crescente violenza xenofoba a Roma, svoltosi il 12 dicembre presso la Biblioteca Interculturale Cittadini del mondo. Continua a leggere >
Pubblicato su Più Culture – 15 dicembre 2014
Diecimila volumi in trenta lingue diverse, ecco la Biblioteca Interculturale
Poter leggere un libro nella propria lingua, custodire la cultura nella quale si é cresciuti e trasmetterla ad altri significa valorizzare un patrimonio che per chi é costretto ad abbandonare la propria terra, rappresenta spesso l’unico modo per non perdere le proprie radici. Questo è l’obiettivo della Biblioteca Interculturale che l’Associazione “Cittadini del Mondo” gestisce nel quartiere tuscolano a Roma, in viale Opita Oppio. Continua a leggere >
Pubblicato su Immezcla – 8 gennaio 2014
La Biblioteca Multiculturale. Obiettivo: non perdere le radici
A Roma un nuovo spazio con quattromila testi in italiano, francese, inglese, spagnolo, somalo, tigrino, amarico, farsi, cinese, russo, polacco, romeno, hurdu… L’idea dell’Associazione Cittadini del mondo, all’interno del palazzo occupato di Via Masurio Sabino. Continua a leggere >
Pubblicato su La Repubblica – 28 ottobre 2010
“Con la cultura si impara a vivere insieme; si impara soprattutto che non siamo soli al mondo, che esistono
altri popoli e altre tradizioni, altri modi di vivere che sono altrettanto validi dei nostri.”
Tahar Ben Jelloun
Biblioteca Interculturale Cittadini del Mondo
Viale Opita Oppio, 41 00174 Roma
Orari di Apertura: dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 18.30
Telefono: 0631057259 – 3899112893