La nostra storia

L’Associazione Cittadini del Mondo nasce nel 2002 dall’impegno di medici e operatori sociali che decidono di dedicare le loro competenze al sostegno dei diritti dei migranti.
L’attività inizia all’interno del palazzo occupato di Via Masurio Sabino 31 dove, con la collaborazione dei residenti, vengono realizzate numerose iniziative: corsi di lingua italiana, corsi di informatica, sportello di consulenza legale, ambulatorio medico.

L’ambulatorio STP/ENI Asl RmB

Dal giugno 2005 al dicembre 2010 l’Associazione ha gestito, in convenzione con l’Asl RmB, l’ambulatorio STP/ENI (Stranieri Temporaneamente Presenti /Europeo Non Iscritto) presso la sede di Via Cartagine 85, contribuendo a implementare il servizio già erogato dalla Asl.
L’ambulatorio era rivolto ai migranti non iscrivibili al Servizio Sanitario Nazionale, in quanto non in regola con la normativa sui permessi di soggiorno, e ha rappresentato un importante punto di riferimento per le numerose persone straniere presenti sul territorio, che affluivano con una media di 1000/1200 accessi annui.
In particolare l’Associazione, attraverso personale medico ed operatori sociali, garantiva l’assistenza sanitaria di primo livello, consistente in: accettazione e registrazione degli utenti e successivo rilascio dei tesserini STP/ENI; visita medica; segretariato sociale.

Lo sportello socio-sanitario a Selam Palace

Nel settembre 2006 Cittadini del Mondo ha attivato uno sportello socio-sanitario a Selam Palace, stabile occupato situato nella zona della Romanina, in cui attualmente vivono circa 700/800 persone provenienti dal Corno d’Africa (Eritrea, Etiopia, Somalia e Sudan), titolari di protezione internazionale.
Lo sportello, inizialmente gestito da un medico e un operatore sociale, nel tempo si è strutturato ed ingrandito, per garantire l’assistenza alle persone, orientare ai servizi territoriali, attuare campagne di prevenzione (ad esempio le campagne vaccinali di promozione alla salute) e intercettare situazioni di emergenza o particolari fragilità.

La Biblioteca Interculturale Cittadini del Mondo

La Biblioteca Interculturale Cittadini del Mondo nasce nel 2010 con lo scopo di facilitare ai migranti la possibilità di trovare libri nella propria lingua d’origine.
L’intento di Cittadini del Mondo è quello di farla diventare un luogo di conoscenza reciproca tra italiani e stranieri, in cui praticare percorsi di convivenza basati sul rispetto comune, senza pregiudiziali chiusure identitarie.
La Biblioteca dispone di libri in più di 25 lingue diverse (italiano, inglese, francese, spagnolo, arabo, bengalese, amarico, tigrino, cinese ecc.), di un’aula studio e periodicamente promuove attività culturali e ludiche: presentazioni di libri, conferenze e dibattiti, corsi, visite guidate, e cene multietniche.

Lo Sportello Sociale

Lo Sportello Sociale nasce nel 2013 per fornire un servizio di ascolto, supporto e orientamento ai servizi della pubblica amministrazione e del privato sociale: permessi di soggiorno, iscrizione anagrafica, iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale, corsi di italiano L2, corsi formazione ecc.
Lo sportello è un luogo protetto, sicuro e accogliente a cui ogni persona può rivolgersi senza discriminazioni o rischi di segnalazione. E, anche grazie all’attività dello sportello, Cittadini del Mondo pone all’attenzione delle istituzioni e dell’opinione pubblica situazioni di deprivazione, di iniquità e discriminazione, per contribuire a promuovere politiche sociali inclusive, nonché una cultura della solidarietà, favorendo iniziative di partecipazione finalizzate a costruire un tessuto sociale accogliente nel rispetto dei diritti di tutti.

La Scuola di Italiano

Nata nel 2014, la Scuola di Italiano è diventata nel corso del tempo un’importante punto di riferimento sul territorio, veicolando concretamente i valori fondamentali di Cittadini del Mondo: inclusione e intercultura.
La scuola rappresenta il luogo in cui ciascuna persona impara ad utilizzare la lingua in quanto strumento essenziale non solo per uno scopo comunicativo, ma anche per l’autopromozione, la realizzazione personale e l’inclusione sociale.
I corsi sono suddivisi per livello, da quello base a quello intermedio e, inoltre, vengono promosse iniziative finalizzate a diversi scopi: sensibilizzare gli studenti su temi della salute psico-fisica (ad esempio la nutrizione) oppure, in collaborazione con lo Sportello Sociale, di approfondimento sui diritti e doveri dei cittadini.