E’ tempo di iscrizioni

Sparaxis è un uomo del Bangladesh arrivato in Italia nel 2004 e residente con regolare permesso di soggiorno. A dicembre 2018 si presenta al nostro Sportello Sociale perché vorrebbe iscrivere a scuola i suoi due figli che in quel momento sono ancora in Bangladesh ma il 27 gennaio 2019 arriveranno a Roma insieme alla mamma per il ricongiungimento familiare. Le operatrici dello sportello danno appuntamento a Sparaxis per il 29 gennaio per effettuare le iscrizioni online dei figli Ciclamino di quattordici anni e Violetta di cinque, l’ultima scadenza per l’iscrizione online all’anno scolastico successivo è prevista il 31 gennaio.

Nel frattempo dallo sportello sociale viene contattata l’associazione FOCUS – Casa dei Diritti Sociali per capire se c’è la possibilità di inserire Ciclamino nel loro progetto “Today, Tomorrow, ToNino” che supporta ragazzi stranieri nello studio e nell’apprendimento della lingua italiana.

Il 2 febbraio Sparaxis si presenta per procedere con l’iscrizione di Ciclamino, per Violetta infatti è sicuro sia tutto a posto. Ha provveduto autonomamente. Il termine per l’iscrizione online per l’anno successivo di Ciclamino è ormai scaduto, le operatrici decidono di tentare l’iscrizione per l’anno in corso cercando posto in una seconda media. In questo modo il ragazzo, pur frequentando con bambini più piccoli, avrà tempo di imparare la lingua e prepararsi all’esame di terza media. Non c’è tempo da perdere, l’inserimento a gennaio non è mai semplice e ogni giorno che passa è un giorno di scuola in meno per Ciclamino.

Vengono inviate richieste d’iscrizione a diverse scuole: Rita Levi Montalcini, l’I.C Via Cenada, l’I.C Via dell’Aeroporto, l’I.C. Parco degli acquedotti, l’I.C Via Mommsen e l’I.C. di Viale dei Consoli.
Nel frattempo da FOCUS – Casa dei Diritti Sociali ci comunicano la disponibilità di posto per Ciclamino che verrà ricontattato per organizzare un primo colloquio e poi iniziare i corsi.

In alcune scuole ci dicono subito che non c’è posto, l’ I.C. Parco degli acquedotti e l’I.C Via Cenada non rispondono, mentre l’I.C Via dell’Aeroporto e l’I.C Via Mommsen ci assicurano che ci faranno sapere. La situazione di attesa e sollecitazioni prosegue per altri venti giorni e vari tentativi di contatto, il 20 febbraio dall’I.C Via dell’Aeroporto arriva la conferma di una disponibilità. Nei giorni successivi Sparaxis si reca in segreteria a completare l’iscrizione, il ragazzo inizierà a frequentare il 25 febbraio in una classe seconda.

Il 6 marzo il Sparaxis torna a sportello per l’iscrizione di Violetta alla scuola dell’infanzia. Credeva di averla già effettuata, ma si trattava dell’iscrizione presso la scuola primaria per l’anno successivo. Ora vorrebbe la possibilità di inserire la bambina a scuola nell’anno corrente. Vengono inviate richieste a varie scuole e il 20 marzo otteniamo una risposta positiva: la scuola dell’infanzia dell’I.C. di Via Stabilini ha un posto disponibile, il padre dovrà recarsi alla segreteria didattica per completare l’iscrizione. Ma una settimana dopo Sparaxis ritorna, non ha effettuato l’iscrizione di Violetta, la scuola è troppo lontana da casa, la mamma con i mezzi pubblici impiegherebbe troppo tempo ad accompagnarla e andarla a prendere, anche perché l’orario disponibile è solo quello antimeridiano. La famiglia decide quindi di tenere Violetta a casa fino a settembre 2019 quando inizierà a frequentare la scuola elementare.

Intanto Ciclamino frequenta la scuola media e ad aprile inizia anche il progetto “Today, Tomorrow, ToNino” che lo supporta nell’apprendimento della lingua. A giugno viene promosso in terza media e in autunno trova posto nel doposcuola della parrocchia vicino casa e inizia a frequentare un corso di inglese pomeridiano promosso dalla scuola.

Alla fine dell’anno Sparaxis torna al nostro sportello, il prossimo anno Ciclamino frequenterà le superiori e bisogna fare l’iscrizione sul sito del MIUR. Terminate le pratiche di registrazione c’è da scegliere solo la scuola e l’indirizzo, ma il papà non è sicuro. Così a gennaio 2020 sarà direttamente Ciclamino, accompagnato da un coetaneo più ferrato sull’italiano, a rivolgersi al nostro sportello per essere accompagnato dall’operatrice nella scelta dell’indirizzo da prendere e per l’invio della domanda d’iscrizione. Ciclamino ha deciso: frequenterà un istituto tecnico con indirizzo informatica e telecomunicazioni in lingua inglese.