20 dicembre 2022: Storia dell’arte in Biblioteca. Lorenzo Lotto e la pittura tonale: contrasti, a cura della dott.ssa Elisabetta Destito.
Lorenzo Lotto (1480-1556/1557), pittore veneto del ‘500, non è uno dei pittori più noti al grande pubblico: al suo tempo la grande novità a Venezia è la pittura tonale di Tiziano e Giorgione, ma Lotto non segue questi modelli e guarda invece più alla pittura nordica e alla ricerca di una forte espressività.
17 dicembre 2022: presentazione libro: “La falange armata: storia del golpe sconosciuto che ha ridisegnato l’Italia”.
Una rete eversivo-terroristica dal 1985 tesse le trame più nere per quasi un decennio. Con omicidi, attentati e stragi, comprese quelle del 1992 e 1993, mina le basi della Prima Repubblica e tenta di imporre una direzione autoritaria alle istituzioni, stringendo anche un’alleanza con le cosche mafiose.
Sono intervenuti: Giovanni Spinosa (magistrato e coautore del libro); Stefano Mormile (fratello di Umberto, vittima di mafia); Michela Mancini (giornalista Rai, moderatrice); Donatella D’Angelo (presidente di Cittadini del Mondo ODV).
19 novembre 2022: Storia dell’Arte in Biblioteca. Collezionismo romano: Scipione Borghese, a cura della dott.ssa Elisabetta Destito.
Scipione Borghese (1577 – 1633) personalità fondamentale nella Roma Barocca, soprattutto per il suo grande interesse per le arti e il collezionismo. Nelle sue collezioni ci sono opere di Federico Barocci, Cavalier d’Arpino, Cigoli, Giovanni Lanfranco, Caravaggio, Domenichino, Dosso Dossi, Passignano, Raffaello, Tiziano, Paolo Veronese e Gian Lorenzo Bernini, autore di un famoso busto ritratto che si trova alla Galleria Borghese.
10-11-12-13 novembre 2022: Ai Confini dell’Arte 2022 – Eventi Artistici.
Presentazione delle opere realizzate da ragazzi under 30 durante i workshop di: storytelling, streetphotography, canto corale, fumetto, webtv e videomapping.
Ai Confini dell’Arte è un progetto crossdisciplinare, creato dall’Associazione Margine Operativo e di cui Cittadini del Mondo ODV è partner, che si muove sulle linee di confine tra differenti codici artistici delle performing arts contemporanee e agisce nelle zone di prossimità e di sconfinamento tra arte e vita. È un progetto attento ai processi di creazione artistica e alle opere d’arte “aperte” in grado di relazionarsi con i contesti con cui entra in contatto.
5 novembre 2022: presentazione libro “Malafemmena: il femminicidio nella canzone italiana”.
Durante il secolo scorso le legislazioni hanno riconosciuto alle donne molti dei diritti sino ad allora negati: ma la parità dei sessi non potrà manifestarsi a pieno sino a quando non cambieranno la condizione sociale delle donne, la mentalità corrente, il comune sentire.
La cultura di un popolo trova espressione anche in quella che è stata definita la “cultura di massa”. I canti popolari, le canzoni d’autore e poi le canzonette commerciali sono lo specchio della mentalità corrente e, anzi, la chiave del loro successo sta proprio nell’aderenza alle istanze culturali del momento, e non c’è da stupirsi se il pregiudizio verso le donne siano temi ben presenti in molte canzoni italiane.
26 ottobre 2022: Laboratorio Teatrale, realizzato dalla prof.ssa Jacqueline Spaccini.
Il teatro è il luogo in cui prendiamo pienamente coscienza di noi, proprio nel momento in cui siamo “altri”. È un luogo di liberazione, ma spensierato, leggero, pur restando serio e responsabile.
Il corso di laboratorio teatrale è un momento di concentrazione sulla propria persona, su quello che il corpo ci dice e su quello che la mente desidera, ma insieme anche di dono di un piccolo pezzo di sé. Perché il teatro è condivisione: se c’è armonia, tutto il gruppo ne usufruisce. Si impara a parlare meglio, a pronunciare le parole fino all’ultima sillaba, a dare un senso profondo alle frasi più comuni, quotidiane, ma non per questo meno importanti.
22 ottobre 2022: presentazione libro “Nel Fango”.
La storia di un legame straordinario tra una famiglia italiana e una curdo-siriana nel fango dei campi profughi tra Grecia e Macedonia. Fabio è un giornalista. In queste pagine rivive insieme al figlio adolescente il suo andare e tornare nei campi profughi in Grecia, tra le la disperazione di Idomeni Camp, di Eko Station, di Kalochori, non-luoghi che ospitano chi è alla ricerca disperata di una nuova terra. Tra immensi grovigli di tende, immerse nel fango, Fabio incontrerà la famiglia Hassan, i volti, le mani, le parole, le abitudini di una famiglia curdo siriana in fuga dalla guerra. Poi Fabio fa un passo in più. Da spettatore si fa attore di una nuova narrazione, tornando su quei luoghi con i suoi cari perché vedano, perché capiscano, perché si facciano occhi per tutti.
28 giugno 2022: presentazione libro “Roma oltre le Mura. Il comprensorio Casilino da campagna ad area metropolitana“.
A partire dall’Unità d’Italia il paesaggio metropolitano di Roma nel settore sudorientale, fra le vie Tuscolana e Prenestina, vive profondi cambiamenti, che sono conseguenza dei processi di urbanizzazione e antropizzazione della campagna romana. Quale Roma si estende, dunque, nella zona Sud-Est fuori Porta Maggiore? Quali sono le caratteristiche di espansione di questa parte della città, quali i progetti di pianificazione e controllo del territorio, quali gli attori coinvolti e, infine, quali i risultati che si colgono osservandola? Il libro risponde a tali domande ricostruendo le vicende storiche e politiche che hanno interessato il quartiere oggi conosciuto come “comprensorio Casilino”.
18 giugno 2022: presentazione libro: “L’ultima lettera di Einstein”.
Siamo certi che passato, presente e futuro non siano dimensioni temporali simultanee?
Tre storie intersecate grazie a dei viaggi astrali, narrate da Dunia, una donna della nostra epoca che nasconde un segreto fin dall’infanzia: quello di essere in contatto con altre due realtà femminili, Dymfna e Deena, in diverse rappresentazioni temporali. Durante un viaggio a Stonehenge nel 2019 riceve un forte messaggio e, finalmente, accetta di rivelare quello che sa da sempre.
Il romanzo racconta i percorsi individuali delle tre donne, inevitabilmente interconnessi, ma anche legati al senso di responsabilità del genere umano per la salvaguardia del pianeta.
16 giugno 2022: presentazione libro “Ospiti indesiderati. Il diritto d’asilo a 70 anni dalla Convenzione Onu sui rifugiati“.
Per molte persone la Convenzione di Ginevra del 1951 ha fatto la differenza tra la morte e la vita, tra la disperazione e la speranza.
Il libro prende in esame 70 anni di diritto di asilo tracciando una parabola discendente: da una fase di espansione e convergenza tra gli Stati aderenti, uniti dalla volontà di tutelare i rifugiati europei della seconda guerra mondiale, si è passati alla fase attuale di progressivo declino e svilimento, trovando riscontro nella resistenza nei confronti dell’accoglienza dei rifugiati all’interno all’Unione Europea. L’eccezione è l’attivazione della protezione temporanea con cui si garantisce ai profughi ucraini la possibilità di circolare all’interno dell’UE, che resta, invece, preclusa ad altri profughi provenienti dall’Africa o dal Medio Oriente.
15 giugno 2022: Storia dell’Arte in Biblioteca. Arteterapia: chi cosa come e perché, a cura della dott.ssa Elisabetta Destito (Arteterapeuta ArTeA).
La parola arteterapia si sente usare spesso, ma pochi sanno di cosa si tratta. In quest’incontro approfondiremo di cosa si tratta e perché un percorso di arteterapia è utile al benessere delle persone.
10 giugno 2022: presentazione libro: “Archivio Desaparecido”.
“Archivio Desaparecido” è un’inchiesta giornalistica sui desaparecidos di origine italiana che, attraverso il racconto di alcuni protagonisti di quelle vicende, aiuta a riflettere su temi cruciali ancora oggi, quali l’impunità, la trasmissione delle memorie traumatiche e le complessità del ritorno alla democrazia in molti paesi dell’America Latina.
Donne e uomini, spesso giovanissimi, militanti di sinistra, studenti e operai venivano prelevati con brutalità dai militari e risucchiati in quei buchi neri che erano i centri di detenzione clandestini, per poi svanire nel nulla. Oggi sappiamo ciò che succedeva, ci sono i rapporti, i processi e le testimonianze di chi ha vissuto la brutalità di quegli anni.
28 maggio 2022: presentazione libro: “Palestina al habiba! Storia di una cooperante in Terra Santa”.
Un viaggio indimenticabile, fra i vicoli della città vecchia di Gerusalemme, i suoi tetti, la Damascus Gate, oppure nei musei che omaggiano la storia e la cultura del popolo palestinese. Un viaggio nella consapevolezza delle profonde ingiustizie che questa popolazione si trova a vivere in regime di occupazione. Ma soprattutto un viaggio nella consapevolezza che solo il dialogo potrà permettere di superare le distanze e avvicinare i due popoli, portandoli alfine a vivere in pace.
27 maggio 2022: “Il mio dorato Bangla. Alla scoperta del Bangladesh attraverso le foto di Stefano Romano”.
Un viaggio tra fotografie, racconti e libri, per conoscere un paese ed un popolo che, secondo i dati del Sedicesimo Rapporto dell’Osservatorio sulle Migrazioni a Roma e nel Lazio (2021), è una delle comunità straniere più presenti nella capitale (32.912 – 8,6%).
Il fotografo Stefano Romano ci guiderà tra le strade di Dhaka, sulla spiaggia di Cox’s Bazar e nel grande campo profughi che ospita i Rohingya, con la speranza di rendere più vicino a noi ciò che è già sotto i nostri occhi ogni giorno.
18 maggio 2022: Storia dell’Arte in Biblioteca. La vita dei quadri, tra musei, traslochi e ruberie, a cura della dott.ssa Elisabetta Destito.
Nella maggior parte dei casi le opere realizzate dagli artisti si trovano in luoghi molto distanti da quelli in cui hanno vissuto gli autori. Come ci sono arrivate? È un pezzo di storia importante nella vita dell’opera, perché è il momento in cui è diventata “arte” confrontandosi con il mondo reale.
27 aprile 2022: Storia dell’Arte in Biblioteca. Raffaello e la Fornarina: una fan fiction!, a cura della dott.ssa Elisabetta Destito.
Le fan fiction sono storie scritte dai fan di una serie TV, di un romanzo, di un personaggio storico, immaginando nuove avventure mai pensate dall’autore originale.
Ma che c’entra tutto questo con la storia dell’arte? Ovviamente c’entra, perché anche nel campo della pittura alcuni personaggi sono stati ripresi per raccontare nuovi “episodi”.
Il caso più eclatante è quello della (presunta) storia d’amore tra Raffaello e la Fornarina.
Su quella coppia hanno fantasticato per oltre un secolo, a partire dal pittore neoclassico Jean-Auguste-Dominique Ingres per arrivare a Pablo Picasso.
8 aprile 2022: Biblioteca Vivente.
La Biblioteca Vivente è una vera e propria biblioteca con lettori, bibliotecari e un catalogo di “libri”. La differenza sta nel fatto che per leggere i libri non bisogna sfogliare le pagine ma… parlarci, perché i libri sono persone in carne ed ossa!
Ogni visitatore potrà sfogliare le pagine dei “libri viventi” dove troverà descritti episodi di vita che parlano, spesso, il linguaggio della discriminazione e non accettazione da parte di altri.
L’iniziativa fa parte del progetto “A perdita d’Odio“, promosso da Emergency Infopoint Roma, e di cui Cittadini del Mondo ODV è partner, finalizzato a promuovere il dialogo, ridurre i pregiudizi e favorire la costruzione di una “contro-narrazione” all’odio e agli stereotipi dominanti.
26 marzo 2022: Insieme alle famiglie afghane per il Nowruz.
Alla Biblioteca Interculturale Cittadini del Mondo abbiamo festeggiato il Nowruz, il capodanno persiano, assieme alle famiglie afghane.
Il Nowruz, che in persiano significa “nuovo giorno”, è una festa dalle origini millenarie e simboleggia la rinascita e la guarigione tipicamente collegate alla primavera, in cui i campi tornano fertili e la natura si risveglia.
Il Nowruz è inserito tra le festività ufficiali non solo in Iran, culla nativa di questa celebrazione, ma anche in Azerbaigian, Afghanistan, Albania, Bosnia, Georgia, Turkmenistan, Tagikistan, Uzbekistan, Kirghizistan, Kazakistan, Iraq, Pakistan, Turchia, Kurdistan Gilgit-Baltistan e presso le comunità iraniche, afghane, curde, e turche in tutto il mondo.
23 marzo 2022: Storia dell’Arte in Biblioteca: “Gli artisti e la guerra”, a cura della dott.ssa Elisabetta Destito.
In questo primo incontro della settima edizione del corso di storia dell’arte, la dott.ssa Elisabetta Destito, ha spiegato che sin dall’antichità le battaglie, le gesta eroiche dei soldati e la conquista di nuovi territori hanno avuto uno spazio di grandissimo rilievo nella produzione artistica delle civiltà di tutto il mondo.
11 marzo 2022: proiezione del film “Un Bacio” di Ivan Cotroneo.
L’iniziativa rientra tra le attività del progetto “A perdita d’odio“, promosso da Emergency Infopoint Roma, di cui l’Associazione Cittadini del Mondo è partner, che affronta le tematiche dei discorsi d’odio, dell’inclusione sociale e dell’integrazione. Le attività del progetto hanno l’intento di dare spazio e voce a coloro che in prima persona hanno vissuto il fenomeno dei discorsi d’odio e di creare un dialogo costruttivo con la cittadinanza.
3 marzo 2022: Corso di approccio alla recitazione teatrale, realizzato dalla prof.ssa Jacqueline Spaccini.
Il teatro è il luogo in cui prendiamo pienamente coscienza di noi, proprio nel momento in cui siamo “altri”. È un luogo di liberazione, ma spensierato, leggero, pur restando serio e responsabile.
Il corso di approccio alla recitazione è un momento di concentrazione sulla propria persona, su quello che il corpo ci dice e su quello che la mente desidera, ma insieme anche di dono di un piccolo pezzo di sé.
Perché il teatro è condivisione: se zoppica uno, zoppicano tutti gli altri, sul palco. Se c’è armonia, tutto il gruppo ne usufruisce. Si impara a parlare meglio, a pronunciare le parole fino all’ultima sillaba, a dare un senso profondo alle frasi più comuni, quotidiane, ma non per questo meno importanti.
11 febbraio 2022: proiezione del film “L’Afide e la Formica” di Marco Vitale.
L’iniziativa rientra tra le attività del progetto “A perdita d’odio“, promosso da Emergency Infopoint Roma, di cui l’Associazione Cittadini del Mondo è partner, che affronta le tematiche dei discorsi d’odio, dell’inclusione sociale e dell’integrazione. Le attività del progetto hanno l’intento di dare spazio e voce a coloro che in prima persona hanno vissuto il fenomeno dei discorsi d’odio e di creare un dialogo costruttivo con la cittadinanza.